top of page
costruite un piano di trading e poi rispettatelo (articolo)
solo testo

E' vero, É possibile che in giro ci siano persone che hanno quello che si dice uno spiccato fiuto per gli affari: sono le eccezioni che confermano la regola. Regola che al contrario suggerisce al trader di munirsi senz'altro di un ben definito piano di trading con dei chiari paletti che ne delimitino il confine. Anche perchè l'unico modo testato che consente di combattere il peggior nemico di chi opera: l'irrazionalità, sia che si manifesti sotto forma di testardaggine, di incamponimento verso un'idea di trading, sia che si manifesti sotto forma di operazioni di entrata o di uscita sostenuta unicamente dall'emotività  e situazioni limitrofe. Cos'è¨ un piano di trading, e come si costruisce? Per ottenere una risposta dettagliata e potenzialmente operativa la soluzione può essere trovato sullo stesso sito dell'operatore di trading on line, se offre questo tipo di servizi. Oppure seguendo sistematicamente la stampa specializzata. 0 ancora, più semplicemente, trovando una maniera di applicare autonomamente tre regole auree. 1. Inquadrare la propria tipologia di operatività. Prima di ogni altra cosa, è importante analizzarsi e capirsi, innanzitutto sotto il profilo pratico (quanto tempo ho voglia di passare o sono disposto a passare facendo trading e aggiornandomi sui mercati e sulle società?) e quindi sotto quello psicologico (qual è la mia esatta propensione al rischio? che perdite sono disposto a sopportare? quali sono le mie aspettative di guadagno?). 2. Definire la somma che viene o sarà  progressivamente destinata agli investimenti. Anche in questo caso, i risultati migliori si ottengono applicando al piano di trading questa regola. In questa chiave, è importante stabilire preventivamente tempi e modalità  di entrata. 3. Non mettersi mai contro il mercato. Questa classica regola aurea oggi è messa a dura prova, perchè non è facile intuire e cavalcare un trend, anche in considerazione dell'estrema volatilità  dei prezzi legata ai singoli andamenti societari. La regola comunque, di fondo è valida: se il trend è rialzista, perchè farsi del male mettendosi al ribasso (e viceversa)? 4. Non basarsi mai sui due approcci «É salito troppo, É tardi per comprare» o «É¨ sceso troppo, É ora di comprare», se l'analisi tecnica non lo conferma. Il livello di applicazione di questa regola ha ovviamenÂte una diretta correlazione con l'orizzonte temporale dell'investimento cioè a breve, medio, lungo, molto breve, o molto lungo termine. Comunque, è un dato di fatto che specialmente negli Usa e specialmente nel '99 anche molti operatori professionali hanno cominciato ad astenersi dall'entrare, nelle convinzione che fosse diventato «troppo», mentre con un approccio opposto avrebbero guadagnato miliardi di dollari perchè il mercato continuò a salire. In questo senso, si può dire che questa regola e quella precedente siano due lati della stessa medaglia. 5. Fissare chiaramente i livelli di «stop loss» e di «take profit» e le relative modalità  di attuazione. Quello di operare senza fissare degli stop loss, cioè il massimo livello di perdita che si intende sostenere, oppure senza rispettarli, è uno dei più gravi errori che possono essere commessi dal trader. E' un tipico errore irrazionale, ma è anche il più frequente. Lo stop loss deve essere definito sulla base della combinazione che meglio ci si adatta di due diverse motivazioni: una prima squisitamente tecnica (sino a che punto posso sopportare una perdita), una seconda di natura psicologica (a che livello di perdita comincio a perdere il sonno). Con riferimento alla prima motivazione, il prezzo di stop loss è quello che, sulla base di una analisi tecnica, viene individuato come punto di accelerazione di un eventuale trend ribassista. Ovviamente lo stop loss dovrà  o potrà  essere aggiornato al rialzo con l'accentuarsi dell'eventuale trend rialzista del titolo. Analogamente, per ottimizzare la produttività  degli investimenti è importante stabilire anche i livelli di «take profit», avendo cura anche in questo caso di valutare sistematicamente l'opportunità  di rivederli.

Segnali Operativi Future Indice Borsa
bottom of page