da Londra, venerdì 31 gennaio 2014
Ecco che arriva il secondo boom di Internet
La recente acquisizione di Google dei laboratori Nest era un po' strana. Cosa, appunto, ha fatto spendere a Google 3,2 miliardi dollari in una società che fa rilevatori di fumo e termostati?
E' il secondo più grande affare della storia di Google, e a prima vista sembra un po' strano. Ma vedete, per Google non è solo l'acquisto di rilevatori di fumo. Era una grande scommessa sulla prossima generazione di tecnologia.
Guardiamo al passaggio successivo di internet: 'Internet delle cose' (Internet of things-IoT).
Google ha acquistato Nest perché fanno degli oggetti molto bene. L'idea alla base IoT è che i dispositivi ordinari possono essere migliorati dal loro collegamento al web. Quindi Google non ha solo acquistato rilevatori di fumo. Prevede sicuramente di spostare l'attività in ogni sorta di altri tipi di gadget intelligenti.
Nello stesso modo in cui Internet ha creato una nuova industria, e ha reso milionari molti, l'Internet delle cose è in procinto di fare la stessa cosa di nuovo.
Più grande della stessa Internet
Fino ad ora Internet è stato essenzialmente una nuova modalità di comunicazione da persona a persona. Quasi ogni pagina web in esistenza è lì perché qualcuno s'è preso la briga di mettere i suoi pensieri e le idee ... bene, un disco rigido ... e poi pubblicarlo sul web.
L'internet delle cose è diversa da questo. In futuro, il web sarà riempito con ogni sorta di gadget intelligenti che pubblicano le proprie informazioni. Questi dati possono essere analizzati e utilizzati in tanti modi diversi ed emozionanti.
Anche se Internet è massiccio, IoT è probabile che sia ancora più grande - e di diverse grandezze!
Sappiamo tutti degli smartphone ... per molti aspetti sono già proprio lì nel IoT. Ora i televisori intelligenti stanno diventando abbastanza normali. E presto, tutto lo sarà, dai contatori elettrici, alle lavatrici e forse anche il tostapane! Per diventare intelligenti, tutti i gadget hanno bisogno di avere una propria identità Internet (ad esempio un indirizzo IP) e una connessione web.
Pensate a un futuro in cui, per esempio, avrete un termostato intelligente in ogni stanza della vostra casa. E' certamente logico. Voglio dire, in questo momento il vostro riscaldamento probabilmente in un momento predeterminato riscalda tutta la casa. Ma cosa succede se a casa c'è nessuno? O se la mamma di casa è interessata solo ad avere un caldo salotto? Altri gadget intelligenti in casa contribuiranno a determinare quali parti della casa sono in uso e quindi ciò che deve fare il riscaldamento. La soluzione IoT ti dà una casa più confortevole ed efficiente energeticamente.
Grande fratello, o Harry a portata di mano?
So che molti hanno riserve sul tipo di diavolerie che sto descrivendo.
Ma credo che l'unica ragione per cui la gente divulgherà dati personali è per ottenere qualcosa in cambio.
E' un rapporto simbiotico. Basta prendere Google Maps. L'installazione di questa applicazione su uno smartphone offre ogni sorta di vantaggi per l'utente: dal navigatore satellitare a ciò che è effettivamente un Pagine Gialle proprio lì in tasca. E in cambio, Google ottiene dati ... un sacco di dati!
Ma che cosa fa Google in cambio? La prossima volta che navigo in Internet, forse ci sarà un annuncio in un angolo per un qualcosa che potrebbe tornarmi utile...
Sono questi annunci mirati una violazione della privacy? Questo sta a voi deciderlo. Ma tutta questa raccolta di dati ha sicuramente i suoi vantaggi. E questo potrebbe essere di grande beneficio. Come un monitor sul vostro orologio che potrebbe avvertire di un imminente attacco di cuore ... e può anche chiamare un'ambulanza per voi! Utile?
Per gli investitori è abbastanza chiaro. Alcune aziende ambiziose stanno guidando tutta questa storia dei gadgets.
Songdo, Corea del Sud
Songdo è una città nuova di zecca costruita su un terreno bonificato sul lungomare 40 miglia a sud ovest di Seoul. Songdo è la prima 'Smart City' del mondo dove case, gadget e la gente sono tutti interconnessi. Tubi a vuoto trasportano rifiuti direttamente dalla casa al punto di riciclaggio. Tutto il fabbisogno energetico viene monitorato. Utopia? O distopia? Tuttavia è una realtà. Lo scorso anno, Google ha acquisito sette società di robotica. Recentemente, ha fatto acquisizioni nell'intelligenza artificiale. La combinazione di hardware, software, analisi, robotica e intelligenza artificiale ci dice molto sui piani di Google, in particolare nel settore dei gasgets.
Colossi industriali IBM e GE stanno investendo, con l'obiettivo di portare le aziende in questo mondo futuristico.
Piaccia o no, la rivoluzione è in arrivo. Guardando al futuro, dobbiamo anche cominciare ad abituarci all'idea di Internet delle cose. E' la progressione naturale.
Google sta spingendo in avanti .... Apple è in ritardo.